Hai mai notato una piccola bolla trasparente all’interno del labbro o sotto la lingua? Magari non fa male, ma è lì da qualche giorno, fastidiosa quando parli o mangi. Potrebbe trattarsi di un mucocele, una cisti mucosa benigna che si forma quando una ghiandola salivare si “ingorga” e non riesce più a drenare la saliva normalmente.
Il mucocele si presenta come una vescicola morbida, liscia e semitrasparente. Non è pericolosa né contagiosa, ma può dare parecchio fastidio – e soprattutto tende a ricomparire se non trattata correttamente.
Perché compare?
Le cause più comuni sono piccoli traumi, spesso involontari: mordersi il labbro (magari sotto stress), indossare apparecchi ortodontici o avere piercing orali. In altri casi, il dotto della ghiandola salivare si ostruisce, ad esempio per la presenza di un calcolo o di un tessuto cicatriziale.
E se si trova sotto la lingua?
In quel caso si chiama ranula: è una variante del mucocele che nasce nel pavimento della bocca. Appare più voluminosa e può addirittura sollevare la lingua, rendendo scomoda anche la semplice deglutizione.
Serve sempre intervenire?
Non sempre. A volte il mucocele si riassorbe da solo o si rompe spontaneamente. Ma se la cisti è persistente, tende a recidivare o provoca disagio, la soluzione più efficace è l’asportazione chirurgica, spesso in anestesia locale. Esistono anche tecniche meno invasive, come il laser o la crioterapia, con tempi di recupero molto rapidi.
Prevenzione e attenzione ai segnali
Evitare morsicature, curare l’igiene orale e non trascurare le piccole lesioni sono ottime abitudini. Se una bolla resta per più di due settimane, cambia colore o dà fastidio, è il momento giusto per chiedere un parere professionale.
Anche un piccolo fastidio, se ignorato, può diventare più serio. Meglio intervenire con semplicità… e tornare a sorridere senza pensieri.